Le linee guida possono essere considerate un ottimo strumento di prevenzione e di tutela rischi, potendo fornire infatti, alla luce delle attuali conoscenze scientifiche, gli indirizzi relativi a diversi aspetti ed in particolare a:
- valutazione dell’esposizione;
- sorveglianza sanitaria;
- misure di prevenzione;
- modalità operative;
- carichi lavorativi;
- suscettibilità individuale.
E’ pertanto possibile attribuire alle linee guida un ruolo di valido contributo al fine di tracciare una strategia di prevenzione conforme alla legislazione comunitaria e nazionale in materia di igiene e sicurezza del lavoro.
Il presente documento riguarda i lavori da eseguirsi in quota (attività lavorative che espongono i lavoratori al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile: art. 34.1.c-bis del d.lgs. 626/94 così come modificato dall’art. 4 del d.lgs. 235/03), in particolare sulle coperture degli edifici, ed è stato elaborato in conformità a quanto prescritto dalla normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.
Offre quindi dei consigli di base su come lavorare sui tetti in maniera sicura, rivolgendosi soprattutto a:
• committenti e progettisti (che dovrebbero tenere in considerazione le misure descritte qui di seguito già durante le fasi di progettazione e di appalto dei lavori);
• datori di lavoro delle ditte che sono chiamate a lavorare su tetti (che hanno il compito di redigere il Piano Operativo di Sicurezza);
• coordinatori in fase di progettazione (che hanno il compito di redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento e il Fascicolo Tecnico che deve contenere informazioni utili ai fini della prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori addetti a interventi manutentivi successivi alla realizzazione dell’opera);
• coordinatori in fase di esecuzione e capi cantiere (che hanno il compito di far rispettare il P.S.C. e il P.O.S.).
Interessa quindi anche i proprietari ed amministratori di case che, nella loro veste di committenti, si trovano a dover rispettare precisi obblighi di legge, ai quali dovranno adempiere in relazione all’entità dei lavori (D.Lgs. 626/94 e D.Lgs. 494/96).