Cadute dall’alto. Montaggio e smontaggio dei ponteggi metallici

Linee guida in cui vengono trattate tematiche tra cui il ruolo del coordinatore per la progettazione e del coordinatore in fase di esecuzione, l’uso promiscuo dei ponteggi e la formazione degli addetti.

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Descrizione

Il Decreto Legislativo n. 235/2003, in vigore da luglio 2005, ha introdotto l’obbligo di redazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio dei ponteggi) per il datore di lavoro. Il PiMUS deve essere redatto quando i lavoratori, in conseguenza dell’uso di ponteggi (ed apprestamenti similari) sono esposti al rischio di cadute da altezze superiori a 2 m.

Il PiMUS deve contenere sempre, tra l’altro, il disegno del ponteggio e deve essere predisposto per ciascun ponteggio che deve essere allestito in cantiere.

In relazione alle lavorazioni previste le problematiche che devono essere trattate nel PiMUS possono essere di complessità molto elevata.

Il Coordinamento Unità Operative Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – ASS – Regione FVG Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con l’Università di Trieste, ha svolto un’analisi approfondita delle problematiche connesse al montaggio, allo smontaggio e all’uso dei ponteggi individuando, nell’ambito dell’attuale quadro normativo vigente, le responsabilità delle diverse figure coinvolte nella progettazione e nell’esecuzione dei lavori.

I risultati di tale complesso lavoro sono contenuti nelle Linee guida “Cadute dall’alto – montaggio e smontaggio dei ponteggi metallici”. Nelle linee guida vengono trattate tematiche importanti e, non di rado, sottovalute; tra esse segnaliamo: il ruolo del coordinatore per la progettazione e del coordinatore in fase di esecuzione, l’uso promiscuo dei ponteggi e la formazione degli addetti.

Ruolo fondamentale, onde evitare incidenti per caduta dall’alto, lo svolge il coordinatore per la progettazione che deve assumere un ruolo cardine nella pianificazione della sicurezza dell’opera, che non può limitarsi a gestire esclusivamente gli aspetti relativi alla costruzione della stessa, ma sempre più deve interagire con il progettista al fine di realizzare luoghi o posti di lavoro sicuri. Quanto più il coordinatore per la progettazione è in grado di ispirare soluzioni tecniche al progettista, tanto più sarà qualificante la sua mansione.

Informazioni aggiuntive

  • Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia
  • Anno di pubblicazione: 2014

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