Sei qui: Scaffale News Linee Guida e Pubblicazioni Ambiente Quadro delle normative regionali in materia di VAS, ruoli e attività delle agenize ambientali e criticità riscontrate nelle applicazioni di VAS
Il Gruppo di Lavoro “Monitoraggio piani VAS”, previsto nell’ambito del Programma triennale 2010 - 2012 del Sistema Agenziale, aveva avviato le attività con la costruzione di un quadro conoscitivo, da cui trarre indicazioni utili per lo svolgimento delle attività, comprendente: le normative regionali in materia di VAS, i ruoli e le attività delle Agenzie ambientali nelle applicazioni di VAS, le carenze riscontrate nelle stesse applicazioni.
Nel presente Rapporto sono riportati gli aggiornamenti a marzo 2016 delle situazioni regionali già presenti nel Rapporto del 2011 e le situazioni delle ulteriori sette realtà regionali esaminate. L’aggiornamento si avvale dell’arricchimento dell’esperienza maturata dalle Agenzie partecipando alle numerose VAS realizzate nel periodo dal 2011 ad oggi e della partecipazione ai lavori di ulteriori sette Agenzie: ARPA Emilia Romagna, ARPA Liguria, ARPA Marche, ARPA Sardegna, ARPA Campania, ARPA Calabria e ARPA Valle d’Aosta.
Il rapporto è articolato in tre capitoli. Il primo riporta la situazione delle normative in materia di VAS a livello regionale a seguito degli adeguamenti al D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. Delle normative sono, in particolare, esaminati alcuni aspetti, rilevanti per una efficace applicazione della VAS e per il coinvolgimento delle Agenzie ambientali:
• le Autorità competenti individuate per i piani/programmi alle diverse scale territoriali,
• i Soggetti competenti in materia ambientale,
• le modalità di consultazione dei Soggetti e del pubblico,
• il monitoraggio VAS dei piani e programmi,
• il ruolo delle Agenzie ambientali nella VAS e in particolare nel monitoraggio VAS.
Il secondo capitolo riporta lo stato dell’arte dei ruoli e delle attività che le Agenzie ambientali svolgono nelle applicazioni di VAS. Il terzo capitolo è dedicato alle principali difficoltà e carenze riscontrate dalle Agenzie nelle stesse applicazioni.
La Direttiva europea 2001/42/CE che ha introdotto la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente è stata recepita, in Italia, con la parte seconda del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 entrata in vigore il 31 luglio 2007, successivamente modificata e integrata. Le Regioni e le Province Autonome devono adeguare, ove necessario, il proprio ordinamento a tale norma, e secondo quanto stabilito nella stessa con le proprie leggi e regolamenti individuano l’Autorità competente tra le pubbliche amministrazioni con compiti di tutela, protezione e valorizzazione ambientale; disciplinano le proprie competenze e quelle degli altri enti locali; i criteri per individuare gli enti locali territoriali interessati ed i soggetti competenti in materia ambientale; eventuali ulteriori modalità, rispetto a quelle indicate nel decreto, per l’individuazione di piani e programmi da sottoporre a VAS; le modalità di partecipazione al processo di VAS delle regioni e province autonome confinanti.