Realizzata da INAIL - Direzione centrale pianificazione e comunicazione e dalla Direzione centrale rapporto assicurativo la "Guida all'Assicurazione" che analizza le attività lavorative che la legge definisce rischiose, oltre alla figura del datore di lavoro, sia pubblico che privato, tenuto a stipulare l'assicurazione e a versare i relativi premi, ed elenca i lavoratori tutelati. Infine una sezione che analizza il premio assicurativo (che si ottiene moltiplicando le retribuzioni erogate ai lavoratori rientranti nell'obbligo assicurativo per il "tasso di premio" relativo alla lavorazione svolta dai lavoratori stessi) nelle sue quattro diverse tariffe.
Nella sezione Attività soggette si riportano le attività rischiose per le quali si attiva l'obbligo assicurativo e che sono distinte in due grandi gruppi: attività svolte mediante l'utilizzo di macchine, apparecchi o impianti e attività che, per loro natura, esprimono un elevato grado di pericolosità anche se svolte senza l'utilizzo di macchine, apparecchi ed impianti; queste attività sono tassativamente indicate in specifici elenchi.
INAIL ricorda nella parte relativa ai "Lavoratori" quelli che sono i requisiti soggettivi che deve avere il lavoratore per essere tutelato dall'assicurazione Inail. Specifica quindi le caratteristiche della assicurazione in agricoltura, quella dei lavoratori marittimi e altre tipologie di lavoratori tutelati (che rientrano, per disposizioni di legge o per effetto di sentenze della Corte Costituzionale, tra quelli tutelati e da assicurare: vengono tutti riportati in un utile tabella).)
Nella sezione dedicata al Datore di lavoro si specifica che il datore di lavoro assicura i propri dipendenti, i quali hanno comunque diritto alle prestazioni dell'Inail anche se non sono stati regolarmente assicurati (per il principio di automaticità delle prestazioni).
Con la stipula dell'assicurazione il datore di lavoro viene esonerato dalla responsabilità civile per gli infortuni sul lavoro dei propri dipendenti, fatta eccezione per la responsabilità conseguente ai reati perseguibili d'ufficio. Segue una identificazione della figura del soggetto "datore di lavoro" tenuto a stipulare l'assicurazione Inail (in caso per esempio di attività artigiane, portuali, in cooperative, servizi radiotelegrafici)
Da sottolineare poi nella sezione "Il premio assicurativo" la definizione economica del premio dovuto all'Inail, che si ottiene moltiplicando le retribuzioni erogate ai lavoratori rientranti nell'obbligo assicurativo per il "tasso di premio" relativo alla lavorazione svolta dai lavoratori stessi.
La Guida distingue la tariffazione per il premio ordinario e quella per i "premi speciali unitari", determinati in base ad elementi diversi da quelli sopra indicati (retribuzione e tasso di tariffa), come il numero delle persone, la natura e durata dell'attività, il numero delle macchine.