La produzione di bioenergia si avvale di una pluralità di materie prime, sia residuali si da colture dedicate, e di tecnologie mature e affidabili. Il DLgs. 28/2011 definisce meccanismi, incentivi e quadro istituzionale, finanziario e giuridico per il settore delle fonti energetiche rinnovabili, bioenergia inclusa.
Lo sviluppo ulteriore delle bioenergie non può prescindere inoltre da una semplificazione nell’iter autorizzativo per la costruzione e l’esercizio degli impianti. Dovranno essere sostenute le iniziative che rafforzano il legame strategico fra bioenergia e agricoltura, e promossi i casi di successo di filiere agro-energetiche locali.
Al di là del paventato contrasto con le produzioni a fini alimentari, un approccio corretto alla bioenergia che un territorio può offrire necessita di particolare attenzione per garantire l’effettiva sostenibilità delle filiere produttive.